Stato di salute orale in genitori di figli con disabilità. Indagine conoscitiva.

Ci sono almeno 93 milioni di bambini con disabilità nel mondo.

Secondo l’Istat sono 3,1 milioni le persone disabili in Italia, pari al 5,2% di tutta la popolazione.
In seguito ad una attenta ricerca bibliografica mediante PubMed , non sono stati trovati studi scientifici condotti in questi anni relativi alla salute orale dei genitori con figli disabili.
L’obiettivo della mia tesi è quello di individuare, tramite l’indagine mediante questionario, lo stato di salute orale dei genitori con figli disabili e di valutare l’influenza che questi hanno sulla stessa.


La salute orale delle famiglie con disabili viene spesso messa in secondo piano in quanto le attenzioni e l’impegno vengono focalizzati sulla disabilità. Questo dà origine al fenomeno dell’effetto alone, che si traduce in un ricorso alle cure odontoiatriche solo in condizioni di estrema necessità.

Una buona salute orale è un punto di partenza per la salute generale e il benessere di tutto il corpo.

L’igienista dentale, attraverso campagne mirate di prevenzione, messe in atto dal servizio sanitario nazionale, andrebbe sicuramente ad abbattere significativamente l’insorgenza delle patologie più gravi che riguardano il cavo orale.

L’indagine è stata condotta mediante la somministrazione di un questionario online presso l’Associazione Sclerosi Tuberosa con sede a Roma.

La diffusione del questionario è avvenuta online a causa dell’emergenza Covid-19 che ha reso impossibile distribuirlo di persona presso la clinica odontoiatrica dell’ Umberto I di Roma.

Il questionario, che è anonimo, è stato realizzato utilizzando l’app Google Moduli.
In seguito è stato generato un link che ne ha permesso la diffusione.

Sono stati presi come esempio quattro diversi tipi di questionario: il Franciscan Hospital for Children Oral Health-related Quality of Life, il questionario EGOHID II, il questionario Istat 2013 “salute dei denti”ed infine il questionario OHIP.

Il questionario è composto da 43 domande suddivise in 5 sezioni con l’aggiunta dell’autorizzazione al trattamento dei dati sensibili:

1) Informazioni socio-demografiche
2) Frequentazione dello studio odontoiatrico
3) Sintomatologia del cavo orale
4) Fattori di rischio-abitudini
5) Valutazione della percezione dei genitori in merito al rapporto tra salute orale e qualità della vita.

Risultati
Hanno risposto al questionario 41 genitori.
Il campione è ridotto a causa delle difficoltà avute per la diffusione a causa dell’emergenza Covid-19.
Di seguito ho riportato i risultati più rilevanti:

Al questionario hanno risposto 7 persone (17,1%) di sesso maschile e 34 persone (82,9%) di sesso femminile.

Alla domanda “Quanti figli ha?” le risposte sono state le seguenti:
• 14 persone (34,1%) hanno 1 figlio
• 19 persone (46,3%) hanno 2 figli
• 8 persone (19,5%) hanno 3 figli

Tutte e 41 le persone che hanno risposto al questionario hanno un solo figlio disabile.

Alla domanda “Quando è stato dal dentista/ortodontista l’ultima volta?” le risposte sono le seguenti:
• 3 persone (7,3%) sono state dal dentista/ortodontista più di 3 anni fa
• 5 persone (12,2%) sono state dal dentista/ortodontista da oltre un anno fa entro 3 anni fa
• 33 persone (80,5%) sono state dal dentista/ortodontista negli ultimi 12 mesi


Alla domanda “Quante volte è stato dal dentista negli ultimi 12 mesi?” le risposte sono le seguenti:
• 8 persone ci sono state 1 volta
• 14 persone ci sono state 2 volte
• 3 persone ci sono state 3 volte
• 1 persona c’è stata 6 volte
• 1 persona c’è stata 7 volte
• 1 persona c’è stata 10 volte
• 1 persona c’è stata 12 volte
• 1 persona c’è stata 20 volte


Alla domanda “Si è rivolto prevalentemente a: …” le risposte sono le seguenti:
• 1 persona (2,4%) si è rivolta a un dentista/ortodontista di una struttura pubblica (ospedale,ambulatorio pubblico, ecc.)
• 7 persone (17,1%) si sono rivolte a un dentista/ortodontista di una struttura privata convenzionata
• 33 persone (80,5%) si sono rivolte a un dentista/ortodontista libero professionista

Alla domanda “Ha avuto punti dolenti in bocca a causa di problemi ai suoi denti, bocca o protesi?” le risposte sono le seguenti:
• 1 persona (2,4%) molto spesso
• 3 persone (7,3%) spesso
• 7 persone (17,1%) quasi mai
• 7 persone (17,1%) mai
• 23 persone (56,1%) a volte

Alla domanda “Le è sembrato di provare insicurezza a causa di problemi ai suoi denti, bocca o protesi?” le risposte sono le seguenti:
• 1 persona (2,4%) spesso
• 2 persone (4,9%) molto spesso
• 8 persone (19,5%) quasi mai
• 13 persone (31,7%) a volte
• 17 persone (41,5%) mai

Alla domanda “Le è sembrato di provare tensione a causa di problemi ai suoi denti, bocca o protesi?” le risposte sono le seguenti:
• 2 persone (4,9%) molto spesso
• 3 persone (7,3%) spesso
• 6 persone (14,6%) quasi mai
• 11 persone (26,8%) a volte
• 19 persone (46,3%) mai

Alla domanda “ Le capita di avere la bocca secca?” le risposte sono le seguenti:
• 20 persone (48,8%) no
• 21 persone (51,2%) si

Alla domanda “Ha mal di testa?” le risposte sono le seguenti:
• 19 persone (46,3%) no
• 22 persone (53,7%) si


Alla domanda “Con quale frequenza si lava i denti?” le risposte sono le seguenti:
• 5 persone (12,2%) si lavano i denti una volta al giorno
• 36 persone (87,8%) si lavano i denti due o più volte al giorno

Alla domanda “Riscontra sanguinamenti durante lo spazzolamento dei denti o l’uso del filo interdentale?” le risposte sono le seguenti:
• 16 persone (39%) no
• 25 persone (61%) si

Alla domanda “Ha sofferto o soffre tuttora di problematiche legate alla depressione?” le risposte sono le seguenti:
• 10 persone (24,4%) si
• 31 persone (75,6%) no


LEGENDA
0 = pessima (da 0 a 3 sono state considerate risposte negative, da 4 a 5 risposte positive)
5 = eccellente

Alla domanda “Qual è la sua opinione sull’aspetto dei suoi denti e della sua bocca in generale?” le risposte sono le seguenti:
• 1 persona (2,4%) ha risposto 0
• 3 persone (7,3%) hanno risposto 1
• 5 persone (12,2%) hanno risposto 2
• 17 persone (41,5%) hanno risposto 3
• 12 persone (29,3%) hanno risposto 4
• 3 persone (7,3%) hanno risposto 5

 


LEGENDA
0 = pessima (da 0 a 3 sono state considerate risposte negative, da 4 a 5 risposte positive)
5 = eccellente

Alla domanda “Come percepisce in termini generali lo stato di salute della sua bocca?” le risposte sono le seguenti:
• 1 persona (2,4%) ha risposto 0
• 2 persone (4,9%) hanno risposto 1
• 4 persone (9,8%) hanno risposto 2
• 19 persone (46,3%) hanno risposto 3
• 12 persone (29,3%) hanno risposto 4
• 3 persone (7,3%) hanno risposto 5

LEGENDA
0 = pessima (da 0 a 3 sono state considerate risposte negative, da 4 a 5 risposte positive)
5 = eccellente
Alla domanda “Che opinione ha dello stato di salute della sua bocca a confronto con lo stato di salute del cavo orale di coetanei suoi conoscenti?” le risposte sono le seguenti:
• 1 persona (2,4%) ha risposto 0
• 1 persona (2,4%) ha risposto 1
• 7 persone (17,1%) hanno risposto 2
• 14 persone (34,1%) hanno risposto 3
• 12 persone (29,3%) hanno risposto 4
• 6 persone (14,6%) hanno risposto 5
LEGENDA
0 = pessima (da 0 a 3 sono state considerate risposte negative, da 4 a 5 risposte positive)
5 = eccellente

Alla domanda “Quanto influisce lo stato di salute della sua bocca sulla sua generale qualità della vita?” le risposte sono le seguenti:
• 2 persone (4,9%) hanno risposto 0
• 4 persone (9,8%) hanno risposto 1
• 5 persone (12,2%) hanno risposto 2
• 9 persone (22%) hanno risposto 3
• 14 persone (34,1%) hanno risposto 4
• 7 persone (17,1%) hanno risposto 5

Conclusione

In generale le persone hanno riportato di non avere una buona opinione dell’aspetto dei propri denti ed anche dello stato di salute della loro bocca che per molti influisce significativamente sulla generale qualità della vita.

Si suppone che siano maggiormente le madri a vivere stati depressivi o a soffrire di mal di testa, essendo le più coinvolte attivamente nella cura del proprio bambino.

Bisogna migliorare i servizi offerti dalla struttura pubblica e creare magari dei canali preferenziali per questi genitori “speciali” che necessitano di un sostegno maggiore essendo una parte più vulnerabile della società.

Il ruolo dell’igienista è significativo nel sensibilizzare ed istruire i genitori alla cura del proprio cavo orale, facendone capire l’importanza per il benessere di tutto l’organismo.

Dott.ssa Anastasia Di Biasio – igienista dentale

Bibliografia e sitografia
• https://www.unicef.org/disabilities/
• https://www.who.int/disabilities/world_report/2011/report/en
• https://www.lenius.it/disabilita-in-italia/
• L. Fiorillo, Oral Health: The First Step to Well-Being. Medicina (Kaunas). 2019;55(10):676. Published 2019 Oct 7. doi:10.3390/medicina55100676
• https://www.medicalteamsrl.it/igiene-orale/

Dott.ssa Anastasia Di Biasio – Igienista Dentale


Sono nata a Fondi il 26/05/1998.
Ho frequentato il Liceo Classico che mi lasciato un ottimo bagaglio culturale e propensione allo studio.
In seguito mi sono iscritta al corso di laurea in igiene dentale della Sapienza, con sede a Latina.
Il 23/11/2020 mi sono laureata con 110 e lode, per me è stata un’emozione indescrivibile.
Per il futuro ho in progetto di intraprendere il percorso della laurea magistrale.
Ho intenzione di mantenermi sempre aggiornata attraverso i vari corsi.
Spero di iniziare al più presto una collaborazione presso uno studio dentistico per mettere in pratica ciò che ho appreso durante i miei anni di studi universitari. Non ho ancora una pagina dedicata alla mia professione, come contatto ho la mia pagina Instagram personale @anastasiadib98.