L’igienista dentale è la figura che nel team odontoiatrico si occupa più di tutte della prevenzione.
La cavità orale, infatti, è lo specchio di molte patologie sistemiche che possono iniziare a manifestare i loro primi segni e sintomi a livello dei tessuti orali. Così come patologie della cavità orale possono essere coinvolte nell’esordio o nel peggioramento di patologie sistemiche. È ormai noto, infatti, che la parodontite, ad esempio, può influire sul diabete, sulle patologie cardiovascolari, sulle patologie polmonari. D’altro canto alcune manifestazioni orali come le lesioni ulcerate possono sottendere a problematiche gastro-intestinali come la celiachia, che alcune volte non risulta diagnosticata.
L’igienista dentale proprio per questo non deve fermarsi solo alla terapia causale atta alla rimozione di placca e tartaro, ma deve considerare il paziente a 360 gradi.
La prevenzione secondo il dizionario Treccani viene definita come: Adozione di una serie di provvedimenti per cautelarsi da un male futuro, e quindi l’azione o il complesso di azioni intese a raggiungere questo scopo. Genericamente, ogni attività diretta a impedire pericoli e mali sociali di varia natura.
La nostra figura risulta quindi fondamentale in più aspetti della vita dei nostri pazienti:
- Educazione alimentare preventiva per patologie cariose e parodontali
- Educazione ad uno stile di vita sano (sport e benessere emotivo) per ridurre lo stress implicato nella risposta immunitaria
- Riscontro di abitudini viziate ed indirizzamento ad un professionista qualificato per la dismissione (alcool, fumo, droghe)
- Riscontro di lesioni traumatiche sia indotte da manufatti protesici non congrui, da occlusione, sia dovuti ad abitudini del paziente come mordersi le labbra\guancie o l’onicofagia
- Intercettazione di lesioni del cavo orale attraverso un accurato esame obiettivo
- Educazione all’igiene orale personalizzata ai fini di prevenire le patologie batteriche indotte dalla placca
- Conoscenza delle patologie sistemiche per le quali sono note manifestazioni a livello del cavo orale, con possibilità di avere una diagnosi precoce e di prevenirne il peggioramento
Diversi studi hanno dimostrato una prevalenza dal 25 al 27% di lesioni (di qualsiasi natura) che interessano le mucose del cavo orale in popolazioni rappresentative del Nord Italia e degli Stati Uniti. Quindi, in circa un quarto dei pazienti che gli igienisti dentali mantengono in follow-up per i normali controlli di igiene orale sono riscontrabili delle lesioni mucose che dovranno essere eventualmente indirizzate allo specialista di riferimento.
Il lavoro in team è fondamentale per la riuscita di qualsiasi trattamento. Ricordiamoci che i tumori del cavo orale rappresentano il 10% circa di tutte le neoplasie maligne negli uomini e il 4% nelle donne (fonte AIRC), se riuscissimo ad intercettarle per tempo sicuramente faremo la differenza per molte vite umane.
È per questo che nasce la cartella di patologia orale per igienisti dentali, perché noi ricopriamo un ruolo fondamentale nell’intercettazione primaria di lesioni sospette, sia benigne che maligne.
Attraverso i richiami di igiene professionale possiamo in pochi minuti fare la differenza per i nostri pazienti, monitorizzando tutti i tessuti orali e mettendo a conoscenza il paziente delle correlazioni tra abitudini viziate e lesioni di tipo neoplastico (vedi fumo e alcool). La cartella, una volta intercettata una lesione, ci aiuterà in modo schematico a descriverla sia nella forma che nella localizzazione; e potrà essere utilizzata come documento per inviare il paziente in valutazione presso un professionista specializzato come il patologo orale. Il nostro compito infatti non sarà quello di diagnosticare la tipologia di lesione (compito strettamente medico), ma è nostro dovere saperla descrivere e inviare per approfondimenti allo specialista.
Proprio per questo abbiamo pensato di inserire la terminologia e la spiegazione delle lesioni semplici, per facilitarne la compilazione.
La cartella di patologia orale per igienisti dentali verrà inviata giovedì 7 maggio 2020 solo agli iscritti alla newsletter.
Dott.ssa Gaia Magliano Igienista Dentale e Dott Matteo Val Odontoiatra
Bibliografia:
3) Oral Cancer: Etiology and Risk Factors: A Review. Malay Kumar , Ronak Nanavati , Tapan G Modi , Chintan Dobariya. J Cancer Res Ther. Apr-Jun 2016;12(2):458-63. doi: 10.4103/0973-1482.186696.
4) GLOBAL INCIDENCE AND RISK FACTORS OF ORAL CANCER. Yasmine Ghantous, Imad Abu Elnaaj .Harefuah 2017 Oct;156(10):645-649.
5) Sites of Origin of Oral Cavity Cancer in Nonsmokers vs Smokers: Possible Evidence of Dental Trauma Carcinogenesis and Its Importance Compared With Human Papillomavirus. Brendan J Perry, Andrew P Zammit, Andrew W Lewandowski, Julia J Bashford, Adrian S Dragovic,, Reza Hayatbakhsh, Christopher F L Perry.AMA Otolaryngol Head Neck Surg. 2015 Jan;141(1):5-11.
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